martedì 20 gennaio 2009

In assemblea contro l'inceneritore

Invitiamo le cittadine ed i cittadini dei Castelli Romani a partecipare all'assemblea pubblica indetta dal Coordinamento Contro l’Inceneritore di Albano che si terrà sabato 24 gennaio all’Auditorium Comunale di Genzano, alle ore 17:00. Sarà presente anche Paolo Mondani, giornalista di Report ed autore del servizio "L’oro di Roma".

venerdì 9 gennaio 2009

DIAMO UNA MANO ALLA PACE IN MEDIO ORIENTE

La pace è un diritto fondamentale, irrinunciabile, inalienabile. La pace non è solo assenza di guerra. La pace è una condizione di vita. Noi vogliamo che nella terra di Palestina e nella terra di Israele ci sia la pace. Una pace che duri. Per ottenere questo risultato è necessaria una tregua immediata. E' necessario che tornino il dialogo e la diplomazia, quella ufficiale e quella popolare. Il terroristico lancio di missili da parte di Hamas e la sproporzionata disumana risposta del governo di Israele sono inaccettabili per la comunità internazionale. Chiediamo che si fermi subito la violenza, che ai bambini sia dato il diritto a non avere paura, che le donne e gli uomini abbiano il diritto a vivere in pace. Chiediamo alle Nazioni Unite e all'Unione Europea di assumere un ruolo forte, senza esitazioni ulteriori. Ogni esitazione costa delle vite innocenti. Chiediamo che sia garantita subito l'assistenza umanitaria nella striscia di Gaza e che si costringano le parti ad accettare l'interposizione della comunità internazionale.
Nel nome della pace e dei diritti umani invitiamo a Roma tutte le cittadine e i cittadini domenica 11 gennaio alle ore 10.30 per formare una catena umana che partirà da Piazza di San Marco e terminerà in piazza di Porta Capena. Un percorso che parte dalla sede delle Nazioni Unite, a cui affidiamo le nostre speranze di pace, passando per i luoghi cari alla comunità ebraica e per la sede della delegazione palestinese. E' un percorso da fare insieme, mano nella mano, per dire sì alla pace, nel segno del dialogo e dei diritti umani.

Primi firmatari:

Fabio Alberti (Un ponte per)
Stefano Anastasia (Fuoriluogo)
Andrea Baranes (Campagna Riforma Banca Mondiale)
Augusto Battaglia
Alberto Castagnola (Rete Lilliput)
Luca Colombo (Fondazione Diritti Genetici)
Danilo Corazza
Cecilia D'Elia
Tonio Dell'Olio (Libera - associazioni nomi e numeri contro le mafie)
Enrico Fontana
Sergio Giovagnoli (Arci)
Patrizio Gonnella (Antigone)
Carlo Federico Grosso
Enrico Luciani
Giulio Marcon (Lunaria)
Luigi Manconi
Gianni Mattioli
Andrea Tupac Mollica (Coordinatore VERDI Castelli Romani)
Luigi Nieri
Antonio Onorati (Centro Internazionale Crocevia)
Ivano Peduzzi
Anna Pizzo
Alì Rashid
Eligio Resta
Giulia Rodano
Massimiliano Smeriglio
Alessandra Tibaldi
Vincenzo Vita
Filiberto Zaratti

giovedì 8 gennaio 2009

L'inceneritore di Albano smaltirà "l'oro di Napoli"

“L’accelerazione delle procedure per l’apertura del cantiere dell’inceneritore di Albano, sta già producendo un’immediata ripresa della mobilitazione civica da parte dei cittadini dei Castelli Romani contro questo impianto inutile e dannoso”. È quanto dichiarano Andrea Tupac Mollica, Coordinatore dei VERDI dei Castelli Romani e Claudio Fiorani, portavoce dei VERDI di Albano.

“Alle gravi illegittimità seguite per l’autorizzazione di questo impianto - spiegano Mollica e Fiorani - con il ribaltamento del giudizio di compatibilità ambientale negativo ad opera della Regione, attraverso una singolare procedura di VIA a libera interpretazione, si aggiungono oggi le dichiarazioni dell’amministratore delegato dell’Ama.”

“L’azienda capitolina che insieme ad ACEA e Co.La.Ri. costituisce il consorzio COEMA titolare dell’autorizzazione - proseguono i VERDI - annuncia l’imminente accordo con Enel per conferire 450.000 t/a di cdr da bruciare nella centrale a carbone di Civitavecchia, una volta a regime. In tal caso non si spiega a cosa debba servire l’impianto di Albano, dal momento che 2/3 del Cdr da bruciare doveva provenire proprio dalle linee di produzione di Via Salaria e Rocca Cencia dell’Ama”.

“Si rafforza il timore - concludono Mollica e Fiorani - che il Lazio sia destinato a farsi carico dell’emergenza Campana che, miracolosamente scomparsa dai media, resta una drammatica realtà per quella regione. I 6 milioni di tonnellate di eco balle per smaltire i quali servono non meno di 20 anni, sono in cerca di forni in cui bruciare e non vorremmo che parte di questi venissero smaltiti proprio ad Albano”.

“Invitiamo dunque le cittadine ed i cittadini dei Castelli Romani a partecipare all’assemblea pubblica indetta dal Coordinamento Contro l’Inceneritore di Albano che si terrà sabato 17 gennaio all’Auditorium Comunale di Genzano, alle ore 17:00. Sarà presente anche Paolo Mondani, giornalista di Report ed autore del servizio “L’oro di Roma”.