martedì 24 febbraio 2009

giovedì 12 febbraio 2009

Rifiuti tossici nell’inceneritore di Colleferro. Mollica e Fiorani (Verdi Castelli Romani): “Rischio ambientale per Albano ancora più probabile”

"Quello che sosteniamo da tempo circa la reale qualità del CDR destinato agli impianti del Lazio, trova una definitiva conferma nell’indagine della Procura dei Velletri sulla gestione dei due inceneritori di Colleferro, che avrebbero bruciato rifiuti altamente tossici, provenienti dalla Campania". È quanto dichiarano in una nota Andrea Tupac Mollica, Coordinatore dei Verdi dei Castelli Romani e Claudio Fiorani, Portavoce dei Verdi di Albano.

"Il rischio che il previsto inceneritore di Albano serva a smaltire CDR proveniente da altre Regioni è quanto mai attuale, considerando che l’attuale produzione di CDR, ma anche le previsioni future, non giustificano la necessità di quest’impianto per chiudere il ciclo dei rifiuti nel bacino dei castelli romani".

"I nostri territori - proseguono i Verdi - non sono e non vogliono diventare l'immondezzaio del centro sud. Non siamo disposti a ricevere e bruciare rifiuti tossici che avvelenano le nostre comunità, oltretutto, sopportando l’imposizione di tasse aggiuntive per finanziare gli inceneritori (i famigerati CIP6). Questa è una beffa che i cittadini dei castelli non sono disposti a sopportare".

mercoledì 11 febbraio 2009

In assemblea a Lanuvio contro l'inceneritore

martedì 10 febbraio 2009

PARTE L’11 FEBBRAIO CORSO VALORIZZAZIONE DELLE TRADIZIONI GASTRONOMICHE LOCALI PROMOSSO DAL CREIA E DALL’ASSESSORATO REGIONALE ALL’AMBIENTE

ZARATTI: “OFFRIRE FORMAZIONE, ANCHE A GIOVANI DIVERSAMENTE ABILI, PER RECUPERARE TRADIZIONI E IDENTITÀ TERRITORIO”

 

Il  C.R.E.I.A Castelli, Centro Regionale di Educazione e Informazione Ambientale, della Regione Lazio - Assessorato Ambiente, promuove in collaborazione con l’ONG/VOSS, il Corso di informazione e formazione teorico/pratica sulla: “Valorizzazione delle Tradizioni Gastronomiche Locali” che partirà l’11 febbraio.

 

“Questo corso vuole, attraverso un approccio multidisciplinare e con il supporto di esperti artigiani e professionisti del settore enogastronomico, recuperare le tradizioni e l’identità del territorio promuovendone l’immagine, offrire formazione a giovani diversamente abili e con problematiche di disagio socio-familiare. – afferma l’Assessore all’Ambiente e Cooperazione tra i popoli della Regione Lazio, Filiberto Zaratti – Con questa iniziativa, inoltre, ci proponiamo di stimolare, in un momento difficile per l’economia, il desiderio di fare impresa, dando impulso all’occupazione giovanile attraverso la conoscenza dei prodotti sui quali si basa l’economia locale”.

 

La scelta di proporre questo tipo di corso nasce dal desiderio di rivalutare e far conoscere il territorio laziale in particolare quello dei Castelli Romani, attraverso le tradizioni e i prodotti tipici che più lo caratterizzano.

 

Il corso punta in particolare a fornire a giovani diversamente abili ed a giovani italiani e stranieri gli strumenti necessari per trovare uno sbocco lavorativo o per intraprendere un’attività nuova, ma è rivolto anche a coloro che pur non cercando lavoro nel settore, desiderano apprendere gli usi e le tradizioni del territorio.

 

L’attività formativa si svolgerà presso la sede del C.R.E.I.A. Castelli in Via Cavour, 6 a Monte Porzio Catone. Il corso durerà 5 mesi e le lezioni si terranno 3 giorni a settimana: lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 14,30 alle ore 17,30 in cui si alterneranno ore di lezione teorica ad ore di pratica.

 

Alla fine del corso i partecipanti sosterranno un esame che comporterà il rilascio da parte del C.R.E.I.A. di un attestato di qualifica.

 

PER INFORMAZIONI E ISCRIZIONI C.R.E.I.A. CASTELLI Via Cavour, 6 - Monte Porzio Catone (RM)  Tel. 06-9449856 Fax. 06-9449326Sito web: www.creia.it, e-mail: info@creia.it

lunedì 2 febbraio 2009

In assemblea per la SINISTRA!!